Tu sei qui
- Home ›
- Rubriche ›
- Casi e sentenze
![]() |
Casi e sentenze su Contratto di lavoro |
Prova della durata del rapporto di lavoro
Corte appello Roma, sez. lav.
La durata del rapporto di lavoro può essere provata con ogni mezzo, ma soltanto se il documento comprova l'avvenuta costituzione di un rapporto a partire dalla medesima epoca, sicché solo da tale momento è consentita la prova, con ogni mezzo, della relativa durata e della retribuzione; nel contempo si è precisato che deve escludersi che la prova testimoniale “alternativa”, di cui è onerato il datore di lavoro (o il lavoratore, nell'ipotesi di cui all'art. 1, quinto comma, della legge n. 1338 del 1962), possa investire anche i fatti da cui desumere la qualificazione del rapporto e l'esistenza del rapporto di lavoro subordinato, in contrasto con la regola della prova scritta dell'esistenza del rapporto di lavoro.
Leggi dopo |
Impugnazione della cessione del contratto di lavoro
Tribunale Pesaro, sez. lav.
L'art. 32, l. n. 183 del 2010 impone l'impugnazione a pena di decadenza entro il termine di sessanta giorni applicabile anche (comma 4, lett. c) “alla cessione di contratto di lavoro avvenuta ai sensi dell'articolo 2112 del codice civile con termine decorrente dalla data del trasferimento...
Leggi dopo |
Collaborazione coordinata e continuativa e strumenti di riequilibrio delle posizioni contrattuali delle parti
Corte appello L'Aquila, sez. lav.
La violazione del divieto di instaurare collaborazioni coordinate continuative prive dei requisiti specializzanti viene sanzionata con l'applicazione della disciplina dettata per il rapporto di lavoro subordinato, con uno strumento, già impiegato dal legislatore per contrastare la frode alla legge, che prevede l'applicazione della tutela prevista per il lavoro subordinato a tempo indeterminato, sin dall'instaurazione del rapporto...
Leggi dopo |
Contratto di lavoro a progetto e rapporto di lavoro subordinato
Corte appello L'Aquila, sez. lav.
In materia di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa instaurati senza l'individuazione di uno specifico progetto, a parere del Collegio, nel caso in cui nel contratto manchi del tutto l'indicazione di un progetto specifico, deve escludersi la possibilità per il datore di lavoro di fornire la prova del concreto atteggiarsi del rapporto nelle forme della parasubordinazione...
Leggi dopo |
L'autonomia della clausola compromissoria ne esclude l'ultrattività in ordine ai rapporti derivanti da contratti successivi
Tribunale Taranto
La clausola compromissoria, apposta ad un contratto, è inidonea ad attribuire agli arbitri la cognizione sulle obbligazioni originate dal contratto di transazione, con il quale il primo sia stato consensualmente risolto e siano stati diversamente regolati i rapporti fra le parti ...
Leggi dopo |
Rapporto di lavoro subordinato o autonomo e volontà delle parti
Appello Salerno
Ai fini della distinzione tra lavoro subordinato e lavoro autonomo, non si può comunque prescindere dalla volontà delle parti contraenti e, sotto questo profilo, va tenuto presente il nomen iuris utilizzato ...
Leggi dopo |
Imprese gestite dallo stesso gruppo e accertamento dell’esistenza di un centro unitario di interessi giuridici
Tribunale Alessandria
Il collegamento economico-funzionale tra imprese gestite da società del medesimo gruppo non è, di per sé solo, sufficiente a far ritenere che gli obblighi inerenti ad un rapporto di lavoro subordinato, formalmente intercorso fra un lavoratore ed una di esse, si debbano estendere anche all'altra, ...
Leggi dopo |
Giudizio sull'inquadramento professionale del lavoratore: il contratto collettivo esemplifica
Tribunale Roma
Il giudizio inerente all’inquadramento professionale del lavoratore rappresenta l’esito di un sillogismo, che ha come premesse le mansioni disimpegnate in concreto dallo stesso e il contenuto della declaratoria di riferimento, quale posta dal Ccnl applicato ovvero applicabile al contratto di lavoro individuale e, come tesi, la verifica della completa sovrapponibilità delle une sull’altra, in specie avuto riguardo al livello di competenze ...
Leggi dopo |
Procedura di amministrazione straordinaria: se il lavoratore non prosegue l'azione si estingue il giudizio
Tribunale Taranto
La sottoposizione di una delle parti in giudizio a procedura di amministrazione straordinaria integra i presupposti processuali per disporre la interruzione del giudizio ai sensi degli artt. 299 e 300 c.p.c.: l’effetto interruttivo opera sin dal momento dell’ammissione del debitore alla procedura di amministrazione straordinaria, atteso che con l’adozione del relativo decreto ...
Leggi dopo |
Pluralità di datori di lavoro
Tribunale L'Aquila
Tra imprese appartenenti allo stesso gruppo gli obblighi nascenti da un rapporto di lavoro intercorso tra un lavoratore e una di esse sono imputabili anche alle altre solo se vi sia una simulazione o una preordinazione in frode alla legge del “frazionamento di un'unica attività” tra i vari soggetti del collegamento economico funzionale, e ciò venga accertato attraverso l'esame delle attività di ciascuna delle imprese gestite formalmente da quei soggetti ...
Leggi dopo |