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Casi e sentenze |
Emergenza Covid: valutazione in concreto della compatibilità del lavoro agile con le caratteristiche della prestazione nel settore sanitario
Tribunale Roma, sez. lav.
Il giudicante non disconosce la necessità che, per gli addetti alle professioni e alle attività sanitarie nel settore della sanità pubblica, il diritto alla tutela della loro salute debba trovare un necessario ed equilibrato contemperamento con le esigenze di servizio pubblico reso dalle strutture in cui vengono svolte tali attività, essendo esse destinate alla tutela di un bene di pari valore costituzionale come la salute della collettività...
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Determinazione dell'indennità spettante al lavoratore illegittimamente licenziato e criterio dell'anzianità di servizio
Tribunale Roma, sez. lav.
L'art. 3, comma 1, d.lgs. n. 23 del 2015, all'esito della declaratoria di illegittimità costituzionale avvenuta con sentenza C. cost. n. 194 del 2018, consente al giudice di quantificare l'indennità nel rispetto del limite minimo e massimo stabilito dal legislatore...
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Licenziamento disciplinare ed applicazione della tutela indennitaria forte
Tribunale Venezia, sez. lav.
In tema di licenziamento disciplinare irrogato in violazione della procedura ex art. 7 dello Statuto lavoratori, senza attendere le giustificazioni scritte del lavoratore (con lesione del diritto di difesa effettiva del lavoratore), la tutela applicabile è quella indennitaria piena di cui all'art. 3, comma 1, d.lgs. n. 23 del 2015, con operatività del nuovo regime ex c.d. decreto Dignità...
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Nullità del licenziamento ritorsivo
Tribunale Bari, sez. lav.
Il motivo è illecito, a norma dell'art. 1345 c.c., quando è contrario a norme imperative di legge, all'ordine pubblico e al buon costume, ed ha avuto efficacia determinante ed esclusiva nell'adozione dell'atto. È pacifico che appartiene a questa categoria il licenziamento per ritorsione, ossia intimato per ingiusta e arbitraria reazione a comportamenti legittimi...
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Accesso al pubblico impiego ed esclusione del candidato per difetto dei requisiti previsti dal bando
Tribunale Roma, sez. lav.
La P.A., nell’ambito della propria discrezionalità può selezionare i titoli di studio a seconda della professionalità richiesta senza che ciò costituisca discriminazione tra i candidati in possesso di tali requisiti rispetto a quelli carenti dei medesimi requisiti.
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Configurabilità della condotta antisindacale al tempo del Covid
Tribunale Parma, sez. lav.
Secondo un consolidato orientamento giurisprudenziale, affinché sia configurabile una condotta antisindacale, non è necessario accertare uno specifico intento lesivo promanante dal datore di lavoro in quanto l'oggetto del giudizio previsto dall'art. 28 dello Statuto dei lavoratori...
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Regolarità della notifica a mezzo pec di cartella di pagamento
Tribunale Pavia, sez. lav.
Il principio di personalità della sanzione amministrativa e la funzione deterrente e punitiva del sistema normativo recato dalla legge n. 689 del 1981 escludono che l’autore materiale dell’illecito possa eccepire il beneficio della preventiva escussione della persona giuridica...
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Configurabilità dello straining e differenze con il mobbing
Tribunale Pavia, sez. lav.
La figura dello straining, secondo una generale ricostruzione si connota, diversamente dal mobbing, per l'assenza di condotte reiterate nel tempo da parte del datore di lavoro e per la conseguente mancanza di un intento vessatorio idoneo ad unificarle all'interno di un fenomeno comportamentale unitario...
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Condotta discriminatoria del datore di lavoro e nullità del recesso
Tribunale Pavia
Nel caso di licenziamento giustificato dalla sopravvenuta inidoneità alla mansione del lavoratore disabile, la violazione dell’art. 3 comma 3-bis d. lgs. n. 216 del 2003, in base al quale, al fine di garantire il rispetto del principio della parità di trattamento delle persone con disabilità il datore di lavoro...
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Licenziamento collettivo dirigenti: conseguenze della mancata attuazione della direttiva 98/59/CE
Tribunale Roma, sez. lav.
I benefici derivanti dalla corretta trasposizione della direttiva 98/59/CE in materia di licenziamento collettivo non consistono semplicemente nella partecipazione formale alla procedura di licenziamento, ma hanno carattere strumentale...
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