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Giurisprudenza commentata |
Scadenza del contratto a termine e disciplina transitoria della proroga
Tribunale Pavia
La proroga del contratto a termine, stipulato prima del 14 luglio 2018, la quale sia intervenuta e produca effetti dopo il 12 agosto 2018 e prima del 31 ottobre 2018 è soggetta alla disciplina transitoria di cui all'art. 1, co. 2 del D.L. n. 87/2018, così come modificato dalla Legge di conversione n. 96/2018. La durata complessiva del contratto a tempo determinato potrà, pertanto, essere pari a 36 mesi.
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Nella riforma del processo civile deflazione del contenzioso e semplificazione per i riti del lavoro
Legge 26 novembre 2021, n. 206
Nella legge delega per la riforma della giustizia civile pochi ma importanti interventi per le controversie di lavoro, che seguono la direzione tradizionale della materia, tesi come sono ad ampliare le possibilità di risoluzione alternativa delle controversie, mirando alla deflazione del contenzioso davanti al giudice del lavoro, ed a semplificarne i procedimenti, per garantirne la speditezza, considerato che le lungaggini della giustizia assumono rilievo maggiore quando in gioco ci sono diritti fondamentali come quelli in materia di diritto del lavoro...
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Condotta antisindacale e parità di trattamento tra le oo.ss.
Tribunale Pavia
Non esiste un principio che imponga al datore di lavoro di trattare con tutte le OO.SS. su un piano di parità salvo specifiche disposizioni contrattuali o di legge a meno che l'esclusione del Sindacato non abbia carattere discriminatorio e arbitrario in violazione dei principi di correttezza e buona fede che sempre devono improntare i rapporti fra le parti.
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Tribunale di Brescia: per licenziare una madre in gravidanza non è sufficiente l'esistenza di una giusta causa
Tribunale Brescia
Nel periodo indicato dall'art. 54 comma 3 lett. a) del D.lgs. 151/2001 le madri non possono essere licenziate con il semplice accertamento di una condotta costituente giusta causa secondo il contratto collettivo applicabile...
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Contratto di lavoro (solo) formalmente autonomo: qual è la sorte del compenso pattuito ab origine?
Cass., sez. lav.
Nel rapporto di lavoro che sia stato qualificato ab origine come autonomo, successivamente convertito ope iudicis in lavoro subordinato, non opera il principio di irriducibilità della retribuzione, sancito dall'art. 2103 c.c...
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Trasferimento d'azienda in crisi e vincoli europei: sulla legittimità ed i limiti posti dalla direttiva 2001/23 agli Stati membri
Corte appello Torino
Secondo l'orientamento della Corte di giustizia, premesso che lo stato di crisi non costituisce causa di riduzione dell'occupazione né valida ragione di deroga al principio per cui il trasferimento d'impresa non rappresenta motivo di licenziamento, l'art. 5 n. 3 della direttiva 2001/23...
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Green pass non è sinonimo di obbligo di vaccinarsi
TAR Lazio, Roma
La sospensione del docente privo di Green pass e la correlata perdita della retribuzione determina un pregiudizio meramente patrimoniale non giustificante una tutela in via d'urgenza...
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Potenziale insorgenza di più liti tra le parti in ordine al medesimo rapporto: i criteri per capire se la transazione stipulata sia generale o speciale
Cass., sez. lav.
La transazione generale riguarda indistintamente una pluralità di controversie, senza che occorra la previa individuazione delle medesime, giacché le parti la concludono, per l'appunto in generale, su tutti i loro affari, non potendosi riferire le reciproche...
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La discontinuità degli elementi nel passaggio dell'appalto ai fini della configurazione del trasferimento di azienda
Tribunale Milano
In applicazione dell'art. 29, comma 3, D.Lgs. 276/2003, la successione nell'appalto di servizi non si configura quale trasferimento di azienda ai sensi dell'art. 2112 c.c. laddove vi siano elementi di discontinuità che determinano una specifica attività d'impresa...
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Obbligo vaccinale violato dal lavoratore e poteri datoriali
Tribunale Milano
È illegittimo il provvedimento di collocamento in aspettativa non retribuita del lavoratore che non abbia aderito alla campagna vaccinale anti-Covid, pur essendone tenuto, se il datore di lavoro non abbia assolto all'obbligo di repechage e non abbia rispettato la procedura di cui all'art. 4 D.L. n. 44/2021...
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